Diverse tecniche e macchinari, ciascuno dei quali si inquadra in contesti specifici, permettono di eseguire la preparazione e il trattamento delle superfici: tra le lavorazioni più ricorrenti ci sono la scarifica e la levigatura.
Scarifica facile e veloce
La scarifica consiste nella rimozione degli strati in eccesso o degradati di una superficie o di una pavimentazione, per poterla preparare a successive lavorazioni, come la levigatura e la successiva applicazione di rivestimenti o resine, oppure per abbassarla al livello desiderato.
Una soluzione molto versatile ed efficace per operare su metrature medio-piccole è la SEASCAR 200, progettata per la fresatura rapida e uniforme di asfalto, calcestruzzo, pietra, piastrelle per pavimenti, massetti e vernici. Il rullo è largo 200 mm e può essere fornito con bocciarde o frese.
Con il sistema a bocciarde si ottengono superfici ruvide e scanalate, con lo scopo per esempio di trattare pavimenti che tendono a diventare lisci con il passare del tempo, causando scivolamenti e altri disagi.
Con il sistema a frese si ottengono superfici ruvide, ma senza le suddette scanalature, con lo scopo per esempio di preparare la superficie alla posa del grès porcellanato.
L’ergonomica leva laterale ne facilita la movimentazione, consentendo di mantenere le regolazioni impostate.
Levigatrici manuali e a pavimento
Oltre che per trattare marmi e graniti, si ricorre alla levigatura anche per realizzare il cemento a specchio, applicare la colla, preparare la pavimentazione alla posa della resina o alla verniciatura con vernici antiscivolo in ambito industriale, HACCP per i luoghi in cui vengono maneggiati gli alimenti, o altro ancora.
Scegliendo le macchine più adeguate all’esigenza specifica, è possibile levigare in modo non aggressivo, optando per specifici moduli diamantati a grana grossa, media o fine.
Tra le levigatrici manuali, SEAGRIND 125 si distingue per la frizione meccanica abbinata a una scheda elettronica stabilizzatrice di potenza, adatta per interventi in spazi ristretti o per completare il lavoro cominciato con le levigatrici più grandi, come per esempio la levigatura a filo muro oppure a parete. Supporta platorelli dal diametro di 125 mm (illustrati in foto).
Tra le macchine con applicazione a pavimento, la SEAGRIND 280 ha un ottimo rapporto tra prestazioni e tempo di lavorazione al metro quadrato, grazie alla velocità di 1.400 giri al minuto, ed è adatta in aree di dimensioni contenute.
Pesa solo 55 kg, ha 1 piatto da 280 mm di diametro e 6 moduli con attacco rapido a incastro. Il carter è provvisto di accessori per realizzare anche il filo parete, sia sinistro che destro.
Per le superfici medio-grandi la macchine ideale è senz’altro la SEAGRIND 550, che lavora fino a 1.720 giri al minuto con 3 satelliti portautensili e la possibilità del serraggio del piatto planetario portante a seconda della lavorazione da effettuare. Si possono regolare indipendentemente la velocità e il movimento orbitale (dx-sx).
Riassumendo: 5 motivi per scegliere la SEAGRIND 550
1- Velocità regolabile in 10 posizioni
2- Doppio senso di rotazione
3- Possibilità di esclusione della rotazione del piatto planetario per i lavoro di sgrossatura
4- La macchina è disponibile in versione monofase e trifase
5- Possibilità di aumentare il peso della macchina con apposite zavorre sagomate, soluzione chiave per il trattamento iniziale di sgrossatura del cemento o della colla.
Platorelli e moduli
La vasta scelta di platorelli (diamantati, a segmenti saldati laser, sinterizzati e sottovuoto) per macchine manuali e di moduli diamantati per macchine a pavimento (disponibili in grane per lavorazioni grezze, semi-fini e fini) consente di sgrossare, levigare e portare a lucido qualsiasi tipo di superficie e di rimuovere qualsiasi sostanza che causa aderenza sugli utensili, come colle, resine epossidiche, mastici, catrami adesivi e materiali elastici.
Massima affidabilità
L’ampiezza della gamma SEA Technology per il trattamento delle superfici consente a imprese edili e professionisti del settore di individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Si tratta di macchine made in Italy che, oltre alle prestazioni, assicurano ergonomia e comfort per l’operatore. La presenza di sistemi di trasmissione a ingranaggi anziché a cinghia dentata, conferisce loro la massima affidabilità.